Beatrice Dumeri art director torinese. Una vita dedicata al design, alla grafica, alla comunicazione, all’arte.

Beartist in turin, nasce dall’amore per la fotografia e dall’attrazione verso l’espressionismo astratto.

Nei quadri unisco il ritratto fotografico alla pittura, cercando di interpretare e dare forma con ritmo, colore e materiali, a ciò che le persone mi comunicano con la loro personalità, con la loro anima.

Non mi concentro unicamente sui ritratti ma creo tele che traggono ispirazione dal graffitismo americano degli anni ’60, dai writers, e le coniugo ad un gusto del terzo millennio. Anche in questo caso posso personalizzare l’opera con elementi grafici caratteristici di chi mi commissiona il quadro e immediatamente la tela assume connotati unici e personali.

Inoltre, a seconda dell’ispirazione, traggo linfa, oltre che dal colore, da materiali extra-artistici proprio come un collage di frammenti di realtà. Li applico incollandoli alla tela per poi farli un tutt’uno con il colore acrilico: lino, juta, corda, broccati,e ancora, fogli di giornali, plastica, gomma, pin.

“L’arte scuote dall’anima la polvere accumulata nella vita di tutti i giorni.”

Pablo Picasso